Nel marzo 2020, nel periodo più acuto della pandemia da Covid-19, il Gruppo Unipol stanzia 20 milioni di euro per fronteggiare l'emergenza Coronavirus nelle aree più colpite del Paese: queste risorse sono rivolte ad incrementare la disponibilità di posti letto presso le strutture ospedaliere, in particolare di quelli adibiti alla terapia intensiva e sub-intensiva, e per l'acquisto di attrezzature sanitarie. Tra le prime iniziative vengono stanziati 6 milioni di euro da impiegarsi in Lombardia per acquisti straordinari di ventilatori polmonari e materiali di consumo quali mascherine, tute protettive e disinfettanti; inoltre, per contribuire alla realizzazione della nuova struttura di emergenza nei padiglioni di Fiera Milano City. In Emilia Romagna vengono donati 5 milioni di euro destinati alla realizzazione, presso l'Ospedale Sant'Orsola di Bologna, di un nuovo padiglione, dedicato alla cura dei pazienti affetti da Coronavirus, con 90 posti letto di cui 44 di terapia Intensiva e sub-intensiva; inoltre, vengono create, presso l'Ospedale Bellaria di Bologna nuove aree di degenza con 88 posti letto. Allo stesso tempo il Gruppo UNA, catena alberghiera del Gruppo Unipol, in accordo con la Protezione Civile e le regioni interessate, si rende disponibile ad accogliere personale medico e paramedico nelle sue strutture di Milano, Varese e Bologna. La vicinanza con la comunità nazionale, cosi gravemente colpita, si esprime anche nell'omaggio al tricolore che, dall'aprile 2020, illumina le sedi bolognesi del Gruppo ed entra a far parte del marchio.