Alla sua ottava edizione, das - dialoghi artistici sperimentali presenta UNA, DOPPIA, COLLETTIVA. L'identità al tempo del Metaverso, un progetto dinamico curato da Federica Patti e Claudio Musso, che vede LaTurbo Avedon, Auriea Harvey, Kamilia Kard e Mara Oscar Cassiani impegnate a condurre lo spettatore in un percorso cangiante di declinazione del sé nell'era del Metaverso.
In occasione di Art City White Night, CUBO propone il duo Bono-Burattini con Suono in un Tempo Trasfigurato. Ispirandosi ai film della cineasta d'avanguardia Maya Deren, Francesca Bono e Vittoria Burattini hanno creato un'ipnotica raccolta di canzoni basate sull'uso del sintetizzatore Juno-60 e sul suono organico e lineare della batteria, oscillando tra paesaggi sonori circolari e architetture ritmiche psichedeliche. Tra gli elementi chiave dell'album c'è l'uso parsimonioso del canto di Bono, un intricato mix di fraseggi misurati, respiri, strutture a spirale e cori extrasensoriali che sembrano rimandare alla ricca tradizione italiana del jazz cosmico, della library music e la sperimentazione italiana anni '70. Prodotto da Stefano Pilia e acclamato da critici e media internazionali, l'album è stato celebrato da Alessandro Cortini e ha portato il duo a esibirsi in festival prestigiosi come il San Francisco Electronic Music Festival e al Cafè OTO di Londra.
Francesca Bono è vocalist, fondatrice degli Ofeliadorme e membro del collettivo Donnacirco.
Vittoria Burattini è percussionista, batterista e membro del gruppo avant–rock Massimo Volume.
Entrambe bolognesi, la loro ricerca musicale si espande tra elettronica, minimalismo, avanguardia.
In collaborazione con Articolture