La performance di Martina Nova mette in scena un corpo ed una gabbia che si fondono, si intrecciano e si scontrano, in una danza che è accettazione, superamento dei limiti e scoperta di sè. La manipolazione della gabbia di metallo che comprime la figura di una donna permette di rappresentare una potente simbologia sulla liberazione del corpo dalle costrizioni e suscita, in chi assiste, un senso di emancipazione e libertà.
L'evento rientra nella sesta edizione di Non ballo da sola, la rassegna promossa e organizzata da CUBO e il Gruppo Unipol per la giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne.
In collaborazione con Cronopios Eventi.
