CUBO inaugura la rassegna IN-CUB-AZIONI con la personale del fotografo serbo Siniša Vlajković, per la prima volta in Italia, con i suoi lavori sul Medio Oriente, terra nella quale ha vissuto per più di un decennio con la volontà di creare un legame tra la realtà di Bologna e la scena d'arte internazionale.
Il progetto espositivo Out of Time. Riflessioni e memoria dal Medio Oriente si compone di venti opere che documentano scene di vita di quotidiana, paesaggi alterati dalla presenza dell'uomo, reminiscenze di una socialità vissuta, teatri di vite silenziose. Out of Time significa letteralmente “Fuori dal tempo" come se potessimo fermare il tempo e come se fossimo tra due posizioni temporali. Ma queste due condizioni ci offrono la possibilità di osservare e comparare la realtà.
Questo, secondo il critico e curatore della mostra Zoltán Somhegyi, è quanto successo al fotografo serbo mentre attraversava il Medio Oriente, all'inizio del nuovo Millennio. L'intenzione originaria dell'artista di voler ritrarre la quotidianità della vita medio-orientale si è ben presto tramutata nell'autoritratto di un percorso interiore. Le immagini documentano un duplice viaggio: uno fisico attraverso lo spazio, alla scoperta di posti nuovi e uno interiore, a ritroso nel tempo, riscoprendo elementi simili ai suoi ricordi d'infanzia trascorsa nella multi-etnica e multi-religiosa ex Jugoslavia.
- Siniša Vlajković, Les Parapluies de Fjairah, Fujairah, United Arab Emirates, 2011, fotografia
- Siniša Vlajković, The writing on the wall, Ajman, United Arab Emirates, dalla serie Genius Loci, 2011, fotografia
- Siniša Vlajković, Pieta, Beirut, Lebanon, dalla serie Time Regained, 2003, fotografia.
L'opera di Siniša Vlajković si presta così a due livelli di lettura differenti: da un lato le fotografie sono uno spaccato artistico della vita quotidiana del Medio Oriente, dall'altro i soggetti impressi sulla pellicola possono ricondurlo al proprio personale passato, nel diverso contesto dell'attimo presente. Il ritrovarsi “fuori dal tempo" può a questo punto diventare spunto di riflessione utile a definire la nostra identità culturale. Esattamente come per l'artista, essere "fuori dal tempo" sarà essenziale e d'ispirazione per la comprensione di sé stessi.