Presentazione del romanzo T.H.E.M. di Sergio Giusti con Stefano Non, Claudio Musso e Beatrice Dellavalle, editor di Gammapublishing.
“L'estinzione programmata avrebbe quindi determinato un'eccezione, un esemplare di vita umana biologica intelligente e mortale mantenuto in vita artificialmente a tempo indefinito. Questa sarebbe stata la loro riconoscenza. Io (io?) ne sono il frutto aberrante e paradossale, così credo, perché Loro, entità immortali prive di corpo proprio, hanno sviluppato tecnologie in grado di produrre questa contraddizione, rendere superata la mia specie ed estinguerla, eppure mantenermi in vita per un tempo indeterminato, facendo di me un immortale suo malgrado, homunculus a rovescio".
T.H.E.M. è la testimonianza frammentaria dell'ultimo essere umano, l'ultimo corpo prigioniero di un modulo vitale e oggetto allo stesso tempo di studio e di culto da parte di esseri artificiali autocoscienti incorporei. Con Loro è in costante collegamento neurale e il suo racconto è ragionamento e delirio, descrizione cruda, sensazione fisica e poesia, religione, dogma ed eresia: la nascita di un essere che riunisca insieme corpo e algoritmo sarà la posta in gioco.
L'evento rientra nella rassegna das, dialoghi artistici sperimentali, che per la settima edizione propone un articolato progetto site specific di Stefano Non, dal titolo TEMPI NUOVI, a cura di Claudio Musso.
In Torre Unipol il progetto espositivo -x-=+ (Costruire sull’assenza del referente) è una riflessione personale dell'artista sulle conseguenze delle scoperte scientifiche in materia di spazio-tempo.
In Porta Europa il progetto espositivo Giraffa con giraffine cosmiche al museo terrestre invita gli spettatori ad una riflessione sull'idea di museo e di musealizzazione postumana.